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Perché il caldo non va in vacanza. E i rischi nemmeno.


rischi

Quando arriva agosto, molte aziende rallentano. Alcune chiudono per ferie, altre operano con personale ridotto. I macchinari si spengono, i capannoni si svuotano, le luci si abbassano. Ma il rischio incendio resta acceso.

Anzi: in estate, con temperature elevate e ambienti non presidiati, il rischio può aumentare silenziosamente, specialmente se i sistemi antincendio non sono stati controllati o adeguatamente messi in sicurezza prima della pausa.


Il caldo può compromettere l’efficacia del tuo impianto

Molti non lo sanno, ma il calore eccessivo può influenzare il funzionamento dei dispositivi antincendio, sia passivi che attivi. Estintori, sprinkler, centraline di rilevamento, impianti a gas o a schiuma: tutti questi sistemi, se esposti a temperature anomale o lasciati in ambienti non monitorati, possono degradarsi, subire variazioni di pressione, alterarsi nei tempi di risposta.

E non parliamo solo di ambienti esterni. Anche un capannone chiuso, privo di ventilazione per giorni, può trasformarsi in una “camera calda” pericolosa. 

Se un impianto è già datato, o non è stato revisionato da tempo, il caldo può accelerare il deterioramento o addirittura annullarne la funzionalità.


La pausa estiva: il momento migliore per fare prevenzione

Agosto, paradossalmente, è il periodo ideale per controllare lo stato dei sistemi antincendio.Con meno attività operative in corso, è possibile effettuare interventi, ispezioni, sostituzioni o migliorie senza interferenze. Ma soprattutto, è il momento giusto per verificare che l’intero impianto sia pronto a reggere condizioni estreme, anche in assenza di presidio umano.

In Dimarca Service lo diciamo sempre: un controllo fatto prima della pausa estiva vale doppio.Perché protegge nei giorni in cui nessuno è presente.Perché evita brutte sorprese al rientro.Perché trasforma un tempo di stallo in una scelta responsabile.


Cosa fare, concretamente

Senza entrare in liste tecniche, la domanda giusta da porsi è: “Se succedesse qualcosa a Ferragosto, il mio impianto funzionerebbe?”

Da lì parte tutto. E se la risposta è “non lo so”, allora è il momento di agire.


Conclusione: il fuoco non guarda il calendario

Il calore non aspetta settembre. I cortocircuiti, le autocombustioni, le perdite, gli errori umani non si prendono ferie.Ecco perché, prima di spegnere tutto e chiudere per l’estate, è importante accendere l’attenzione sulla sicurezza.

Dimarca Service è pronta ad affiancare ogni azienda in questo controllo cruciale: dalla verifica degli impianti esistenti all’aggiornamento tecnico, dalla revisione degli estintori all’analisi di rischio nei reparti più sensibili.


 
 
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